Piattaforma contratto decentrato anno 2010

 

 

 

COMUNE  DI  ROVITO

 

 

87050 ROVITO  di Cosenza -  ( 0984 433003 / Fax 0984/433528

 

 

 

 

PIATTAFORMA contratto decentrato anno 2010

La delegazione Trattante concorda su quanto segue:

 

 

Le modalità di utilizzo delle risorse , in quanto compatibili con la disciplina recata dal CCNL 22.1.2004 e CCNL 11.4.2008, sono proposte come segue e come riassunte dal prospetto allegato.

 

Articolo 17 lett.d) :

 

  • indennità di rischio (art. 41 CCNL 22.1.2004 –art. 37  CCNL 14.9.2000)

a)      l’indennità è attribuibile al personale impiegato in prestazioni comportanti continua e diretta esposizione a rischi pregiudizievoli per la salute e per l’integrità personale;

b)      l’indennità è quantificata , come da art. 41 del CCNL 22.1.04, in €. 30,00 mensili e decurtata in ragione del 1/26 per ogni giorno di assenza ( ferie, riposi, malattie ecc) e proporzionalmente ridotta in caso di rapporto part-time;

c)      si individuano i seguenti profili per i quali è attribuita l’indennità di rischio:

autista scuolabus- autocarro spazzatura;

dipendenti che lavorano in  condizioni ambientali particolari  e/o di pericolo ( operatori ecologici- necroforo -  utilizzo di materiale pericoloso- utilizzo di decespugliatore- piccole manutenzioni delle aree verdi- ecc)

Quota prevista                 €. 2.310,00

maneggio valori (art. 36 CCNL 14.9.2004  ) spetta al personale adibito in via continuativa a servizi che comportino maneggio di valori di cassa.

Si definisce la seguente graduazione in ragione dell’ammontare dei valori maneggiati:

fino ad €.  3.000,00    non compete nessuna indennità

da €.  3.001,00 ad €. 6.500,00   €. 1,00 giornalieri.

L’indennità va  liquidata per le sole giornate nelle quali il dipendente è effettivamente adibito a tale servizio.

Si individua come profilo per il quale è attribuibile l’indennità . economo comunale.

L’ammontare del maneggio valori ai fini della graduazione  dell’indennità è accertata sulla base del rendiconto economale dell’anno di competenza

quota prevista €. 300,00

Indennità di Turno e reperibilità – Il pagamento di tali indennità avviene secondo la disciplina prevista  dai DD.PP.RR. 268/1987 – 347/1983 e 333/1990.

 Tali indennità sono attribuibili al personale addetto alla Vigilanza Urbana nonché al personale addetto alla Custodia del Cimitero Comunale. Somma prevista €. 6.078,00

  • Articolo 17 lett. e)  indennità di disagio : considerato che deve essere esclusa la cumulabilità delle indennità di rischio  e di disagio  e che  “la condizione di rischio” è una fattispecie tipica della più ampia condizione di disagio , si concorda di attribuire l’indennità di  disagio  ai dipendenti che operano con una  particolare articolazione oraria  - si individuano i seguenti profili : personale che fa uso di apparecchiature videoterminali.

Quota prevista €. 1,980,00

Le quote annue di compenso spettanti per il disagio devono essere proporzionate ai giorni di servizio in cui la particolare attività  è stata prestata. L’indennità di disagio non spetta ai dipendenti che percepiscono l’indennità di turno.

  • Art. 17 lett.f  ) indennità per specifiche responsabilità /( art. 17 ,c. 2 lett.f) CCNL 1.4.99 – art. 36 CCNL 22.1.04) finalizzata a valorizzare posizioni di lavoro cui siano formalmente attribuite specifiche responsabilità individuate da normativa di settore, non limitate ad attività istruttorie di competenza della generalità dei dipendenti secondo il profilo di appartenenza ed attribuite con specifico  provvedimento:

 

             Cat. C dal €.    500,00              ad €  1.500,00

             Cat. B  da €     400,00              ad €  1.000,00 

 

  • Art. 17 - lett.g) specifiche prestazioni risorse lettera K)

le risorse di cui al D.Lgs n. 163/06 saranno impiegate con le modalità previste dalla normativa specifica;

      .     Art.17, comma 2, lett. i) – Compensare specifiche responsabilità del personale cat. B e C

            Attribuzione ai Messi Notificatori funzioni di ufficiale giudiziario – Personale coinvolto n. 1

            Somma attribuita €. 300,00 annui.   

Art. 9- Criteri per la progressioni economica orizzontale

Le parti concordano di destinare per la progressione economica orizzontale per l’anno 2010 la somma di €. 4.988,10

La quantificazione delle unità di personale interessate alla progressione economica ,la ripartizione nell’ambito delle categorie professionali, in ossequio alla delibera della Giunta Comunale n. 120/2010  è stabilita come segue:

Categoria D    - 33,33 %

Categoria C    - 50,00 %

Categoria B    - 60,00 %

Ai fini della progressione economica sono adottate le metodologie permanenti di valutazione di seguito disciplinate:

a)      La valutazione è di competenza esclusiva dei Responsabili dei singoli settori e del Segretario comunale per questi ultimi e si effettua mediante l’elaborazione di una scheda individuale di valutazione – Allegati  1- 2

b)      Saranno ritenuti idonei alla progressione economica i dipendenti che avranno ottenuto il  punteggio maggiore.

c)      Gli uffici dirigenziali comunicano l’esito della valutazione a ciascun dipendente mediante consegna a mano di copia della relativa tabella di valutazione attestante -l’idoneità e meno dalla progressione economica;

      valutano  le eventuali osservazioni prodotte dai dipendenti interessati ;

                 successivamente per gli adempimenti conseguenti trasmettono le relative determinazioni

                 di assegnazione all’Ufficio di Ragioneria.

  •  Art. 1 lett. a) le risorse destinate al sistema di incentivazione di cui all’art. 17 lett. a) del CCNL saranno distribuite:

-         €.  5.024,00  per i risultati di incremento qualitativo e quantitativo del servizio previsto dai progetti allegati.

L’assegnazione ad ogni Settore avviene dividendo l’ammontare complessivo delle risorse di cui all’art. 17 – c. 2 lett. a) per la sommatoria dei punti obiettivo per numero di dipendenti di ogni singolo settore e moltiplicando il risultato per il prodotto punti obiettivo per numero dipendenti del settore.

                        La formula è la seguente

QS = QT :( P x D ) x ( P x D)

dove

QS – quota da assegnare al settore

QT - quota totale risorse

(P x D ) – sommatoria dei prodotti punti obiettivo per numero di dipendenti di

                     ogni settore.

P – punti obiettivo

D – numero di dipendenti

                        A tal fine gli obiettivi si distinguono:

                        normali ( peso da 1 a  5 ) tesi al recupero di arretrato o inefficienza passate al

                        mantenimento degli standard raggiunti;

                        impegnativi ( peso da 6 a 10) tesi al miglioramento degli standard attuali sia in

                        termini di prestazioni che di servizi erogati;

                        innovativi ( peso da 11 a 20) tesi al raggiungimento di standard di eccellenza nelle

                        prestazioni  e/o servizi erogati.

                       Qualora non dovessero essere stati definiti i  progetti con le modalità previste , le

                        risorse verranno ripartite pro-capite in tutte le strutture di massima dimensione in

                        base al numero di dipendenti in servizio  .

 

Relativamente alle assenze dal servizio si fa riferimento a quanto previsto dall’art. 71, comma 5 del D.I. 112/2008.

 

Per tutti gli istituti: le risorse non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità dell’esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell’anno 2010.

 

Allegato A

ART. 1

 

 

L’esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità di procedimento (art. 17 c. 2° lett. F) del C.C.N.L. stipulato il 1° aprile 1999 è oggetto di specifico compenso a favore del personale appartenente alle categorie B,C,D, non incaricato di funzioni dell’area delle posizioni organizzative e comunque in misura non superiore a

__ B     €.  1.000,00

     C     €.  3.600,00

 

ART. 2

MODALITA’ DI ATTRIBUZIONE DELLA RESPONSABILITA’   

 

La responsabilità di procedimento è conferita annualmente con atto formale dal Responsabile di servizio competente. In tale atto dovranno essere specificate le funzioni per le quali viene assegnata la responsabilità e la relativa valenza (interna e/o esterna).

In assenza di atto formale di nomina, non sarà presa in considerazione, per la valutazione ai fini dell’attribuzione dell’indennità, alcuna assunzione di particolari responsabilità.

 

 

ART. 3

CRITERI DI VALUTAZIONE

 

Entro il primo trimestre di ogni anno i Responsabili dei Servizi si riuniscono per provvedere, a valutare le responsabilità di procedimento attribuite nel corso dell’esercizio precedente, ai fini dell’erogazione del compenso all’anno precedente.

Tale valutazione verterà sul contenuto, sull’ampiezza, sulla complessità, sulla valenza esterna e sull’effettivo esercizio delle responsabilità di procedimento attribuite al personale di categoria “B”,”C” e “D”.

L’indennità di responsabilità di Procedimento viene determinata attribuendo ai sopraccitati elementi dei punteggi che complessivamente raggiungono un valore massimo globale di 100 punti, così suddivisi:

 

q       PESO OGGETTIVO DELLA RESPONSABILITA’ ATTRIBUITA         VALORE MASSIMO PARZIALE             50

 

q       VALENZA INTERNA E/O ESTERNA DELLA RESPONSABILITA’     VALORE MASSIMO PARZIALE             30

 

q       CONTINUITA’ O EPISODICITA’ DELLA RESPONSABILITA’           VALORE MASSIMO PARZIALE             20

 

Stabilito il peso oggettivo delle responsabilità attribuite, il responsabile del servizio interessato procederà alla valutazione delle:

 

              MODALITA’ D’ESERCIZIO DELLA RESPONSABILITA’                      VALORE MIN.                               50%

                                                                                                                                       VALORE MAX.                            100%

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PESO OGGETTIVO DELLA RESPONSABILITA’ ATTRIBUITA

(v.m.p. 50)

 

_ Grado del peso oggettivo della responsabilità o del complesso delle responsabilità di procedimento attribuite:

 

MEDIO                                                                                                                          VALORE                 15       

SIGNIFICATIVO                                                                                                          VALORE                 25

RILEVANTE                                                                                                                 VALORE                 35

ELEVATO                                                                                                                     VALORE                50

 

 

 

 

 

VALENZA INTERNA E/O ESTERNA DELLA RESPONSABILITA’

(V.M.P. 30)

 

_    Grado del valore della responsabilità rispetto all’effetto interno e/o esterno:

 

RESPONSABILITA’ ESCLUSIVAMENTE AD EFFETTO INTERNO                                      VALORE              10

LIMITATA RESPONSABILITA’ AD EFFETTO ESTERNO                                                       VALORE             15

RILEVANTE RESPONSABILITA’ AD EFFETTO ESTERNO                                                    VALORE             22

ELEVATA RESPONSABILITA’ AD EFFETTO INTERNO ED ESTERNO                                VALORE            30

 

 

 

CONTINUITA’ O EPISODICITA’ DELLA RESPONSABILITA’

(V.M.P. 20)

 

__      Analisi del tipo di impegno che comporta la responsabilità attribuita:

 

          EPISODICO                                                                                                                         VALORE                5

          COSTANTE                                                                                                                          VALORE               20

 

 

MODALITA’ D’ESERCIZIO DELLA RESPONSABILITA’

 

__    Livello qualitativo della prestazione resa nell’assolvimento dei compiti inerenti la responsabilità attribuita:

 

           SUFFICIENTE                                                                                                             50%

           SIGNIFICATIVO                                                                                                         70%

           RILEVANTE                                                                                                                90%

           ELEVATO                                                                                                                   100%

 

 

Ove il livello qualitativo attribuito sia inferiore a “RILEVANTE” il responsabile del servizio competente dovrà formalmente motivare le ragioni alla base della sua valutazione.

 

Lo stanziamento complessivo destinato alla liquidazione dell’indennità di responsabilità di procedimento sarà ripartito tra gli aventi diritto in misura proporzionale al punteggio individuale complessivo conseguito e riportato su apposita scheda ( V. all. n.1), tenuto conto dell’importo massimo attribuito ai sensi dell’art. 1.

 

Sottoscritto in data 28 dicembre 2010

Per la parte pubblica :  Rag. Marcello De Rose  P. I Nicola Li Trenta

 

R.S.U. : Sigg. Milito Umberto – Pecora Rocco – De Santis Giuseppe

OO.SS. Territoriali – CGIL/FP – Caruso Antonio  -   FP/CISL – Nicola Cilio

 

 

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