Nel cuore del centro storico, si erge un maestoso edificio risalente al XV secolo, precisamente al 1400. Questa struttura non è stata solo un simbolo religioso, ma ha avuto un ruolo fondamentale come sede della Confraternita omonima. Oltre a ciò, si è distinta come custode di innumerevoli tesori artistici. Al suo interno, infatti, sono conservate opere d’arte di grande valore, sia pittoriche che scultoree, che raccontano la storia artistica e culturale della zona, spaziando dal ‘400 all’ ‘800.
L'architettura interna della chiesa è caratterizzata da una singola navata. Un elemento distintivo è l'abside rettangolare, arricchito dalla presenza di una torre campanaria. Quest'ultima sorge adiacente alla sagrestia, collocata sul lato posteriore dell'edificio. Entrando, l'occhio viene catturato dall'altare maggiore, un pezzo maestoso risalente al XVIII secolo.
Non meno affascinante è l'esterno dell'edificio. La sua facciata a capanna, impreziosita da un portale scolpito in pietra, racconta storie di tempi andati. E una volta varcata la soglia, si possono ammirare antiche panche di legno, testimonianze silenziose di un 1700 ormai lontano.